
Tutti i rimedi naturali per curare la caduta dei capelli
Stai cercando un rimedio per curare la caduta dei capelli?
Quante volte abbiamo sentito dire che la natura può aiutare la salute dei nostri capelli? E quante volte ha vinto la pigrizia e abbiamo preferito acquistare una maschera già pronta piuttosto che indagare?
Ecco allora una sintetica carrellata dei rimedi naturali anticaduta in modo che possiate decidere se provarne qualcuno. Ovviamente per i casi di caduta intensa e timore di alopecia, è indispensabile rivolgersi ad un dermatologo che effettui una visita tricologica accurata.
Alcuni dei rimedi che vi illustrerò, li uso da tempo e posso testimoniarne l’efficacia che non ha niente da invidiare ai prodotti da acquistare in profumeria. Partiamo dalle famose “erbette” per proseguire con ingredienti che troviamo facilmente in cucina.
Caduta dei capelli: le polveri ayurvediche
Si tratta di erbe che troverete in polvere sia online che in bioprofumeria.
Io ne ho provate tantissime e vi sintetizzo le più adatte anche se ci tengo a sottolineare che non esistono studi scientifici che ne attestano i risultati, anche se alcuni dermatologi li conoscono e chi le usa regolarmente può testimoniare la propria esperienza.
Amla
È una polvere ayurveduca reperibile nelle bioprofumerie e online. Le marche che ho provato sono Khadì, Le erbe di Janas e Phitofillos.
Va versata in una ciotola la giusta quantità, in base alla lunghezza dei capelli e, aggiungendo acqua calda, va mescolata (evitando attrezzi metallici), ottenendo quello che noi erbette dipendenti chiamiamo pappone, da lasciar riposare una ventina di minuti e poi applicare sulla testa. Previene la caduta e rinforza i capelli, ma tende a scurirne il colore per cui è preferibile per i capelli da castano a neri. Non è invece capace da sola di coprire i capelli bianchi. Va tenuta in posa almeno mezz’ora, indossando una cuffia da doccia con un asciugamano o una vecchia cuffia di lana sopra, in modo da aumentare l’efficacia grazie al calore. Attenzione che tinge i vestiti e gli asciugamani.
Baheda
Serve per rafforzare la fibra capillare e stimolare la crescita naturale. Rafforza i capelli fini, fragili e radi o che si spezzano facilmente e pare prevenga l’ingrigimento dei capelli. Può essere utilizzata in abbinamento ad altre erbette ayurvediche (tipicamente l’amla).
Bhringraj (o Maka)
È considerato un potente anticaduta tanto da fare gli stessi effetti dei prodotti a base di Minoxidil, provocando quindi inizialmente una forte caduta per poi velocizzare la fase di ricrescita. Rinforza i capelli, ma li scurisce, tanto che è noto per gli effetti antincanutimento (non provati scientificamente), ma nessuna di queste erbette serve a coprire i capelli bianchi esistenti. Quello che è visibile subito è che rende i capelli morbidi e voluminosi.
Brahmi
Più che anticaduta, è utile per i capelli opachi e fini perchè dona volume. Inoltre combatte l’incanutimento, ma scurisce i capelli.
Cassia
È un’altra erbetta da usare nello stesso modo che rende i capelli più spessi, però dà riflessi biondi e ingiallisce lievemente i capelli bianchi (in modo non antiestetico, secondo la mia diretta esperienza di portatrice di pochi bianchi), ma può scurire i biondi.
Kapoor Kachli
È condizionante, volumizzante e rende i capelli più spessi e lucenti. È antiossidante e stimolante, tonifica il cuoio capelluto e soprattutto stimola le radici dei capelli favorendone la crescita. Ha un forte profumo. Si consiglia di miscelare con Amla e Bhringraj o aggiungere miele al composto per evitare che secchi i capelli, consiglio valido per tutti i casi in cui l’uso di erbette dovesse seccare i capelli.
Kachur Sugandi (o zenzero aromatico)
È utile per capelli fragili, fini e spenti, cui dona forza, volume e brillantezza. Combatte anche la forfora. È un rimedio contro la perdita dei capelli, per stimolarne la crescita e prevenire l’ingrigimento precoce, ma senza il rischio di scurire i capelli. Ha un profumo speziato, che io non amo, ma che è apprezzato per coprire l’odore dell’Hennè.
Methi (fieno greco)
È l’unico che non ho provato perchè è noto il suo odore poco facile, ma il suo potere anticaduta è altrettanto noto.
Rende i capelli voluminosi e setosi e aiuta la ricrescita dei capelli grazie all’alto contenuto di fitoestrogeni, aspetto che lo rende sconsigliato alle donne in gravidanza e a chi segue terapie ormonali o con tumori estrogeno responsivi (anche fibromi), ma ho letto che concerne solo l’assunzione del fieno greco e non gli impacchi topici per la cura dei capelli.
Altre due avvertenze: il methi va IDRATATO inoltre contiene saponine ed ha una polvere dall’elevato potere lavante.
Caduta dei capelli: gli ingredienti da usare
Avocado
Frullare la polpa di un avocado maturo ed applicarla sulla chioma umida per almeno mezz’ora, risciacquare e procedere con lo shampoo: è anticaduta e rinforzante. Succco d’arancia
Se la caduta è dovuta a forfora e cute troppo grassa, basterà preparare una maschera frullando polpa e buccia d’arancia oppure possiamo fare un impacco rinforzante mescolando succo d’arancia e polpa di mela.
Gli oli essenziali
Olio d’oliva
Se i vostri capelli reggono gli oli (i miei invece restano eternamente unti) potete sfruttare il potere anticaduta e rafforzante dell’olio d’oliva, facendo un impacco da applicare in poche gocce sulla cute, lasciandolo in posa almeno mezz’ora prima dello shampoo. È infatti lenitivo, idratante e ammorbidente per capelli e cute e favorisce il riequilibrio dei follicoli.
Olio di cocco
Oltre che un valido struccante, può essere utile per massaggiare il cuoio capelluto con effetti anticaduta e rafforzanti. L’olio di cocco con il freddo si solidifica, occorre quindi immergere il contenitore in acqua calda per renderlo liquido e poterlo applicare facilmente, una volta intiepidito. Poi laveremo con lo shampoo.
Olio di semi di lino
Aiuta a rinforzare i capelli con effetto ammorbidente ed idratatante. Basta mescolarlo allo shampoo.
Olio essenziale di rosmarino
Importante per migliorare la circolazione sanguigna, questo olio essenziale ormai fa parte della mia routine: mescolando da 2 a 6 gocce in base alla lunghezza dei capelli, andiamo a contribuire ad una crescita più veloce. Un altro metodo è quello di miscelarne poche gocce con poche gocce di olio vegetale ed applicarlo poi sulla cute come impacco preshampoo.
Sono consigliabili anche altri oli essenziali per contrastare la caduta e rinforzare i capelli oppure da miscelare con le erbette ayurvediche, ma è bene farsi consigliare da un esperto che saprà individuare la ricetta giusta per il vostro trattamento.
La polvere di rosmarino può essere usato con quella di salvia (che però scurisce i capelli) per realizzare un infuso da utilizzare come impacco acido (chiudi scaglie) per aiutare la crescita, ma attenzione al loro potere macchiante!
Aloe vera
L’impacco va tenuto per almeno mezz’ora prima di lavare i capelli, ma possiamo anche berne un cucchiaino al giorno a stomaco vuoto per aiutare la crescita.
Semi di fieno greco
Con i semi di fieno greco è possibile prevenire la caduta dei capelli e promuoverne la crescita. Lasciare 2 o 3 cucchiaini di semi di fieno greco in immersione in acqua per 8-10 ore. Quando si saranno ammorbiditi, vanno scolati e frullati: il composto va applicato sui capelli un’ora prima dello shampoo. Se conserviamo l’acqua dell’ammollo dei semi per risciacquare i capelli avremo un trattamento anti forfora.
Zenzero
è utile per stimolare la crescita dei capelli e per riattivare la circolazione del cuoio capelluto. Basta amalgamare 1 cucchiaio di zenzero fresco grattugiato finemente e 1 cucchiaio di olio di sesamo o di olio di jojoba. Applicare prima dello shampoo, massaggiando delicatamente e lasciando in posa almeno mezz’ora.
Cosa mangiare contro la caduta dei capelli?
Vediamo quali sono i cibi che ci vengono in soccorso:
- Frutta secca, semi oleosi, frutta e verdura, in particolare dai colori verde scuro come spinaci (riserve di ferro, calcio e vitamine) e arancioni come carota e zucca (betacarotene e vitamina C).
- Salmone, noci (omega 3 e selenio).
- Uova ricche di vitamina B7.
- Succo e polpa di avocado per aiutare a ridurre i radicali liberi nel sangue che molto spesso causano la calvizie negli uomini.
- Aloe vera assunto per via orale.
- Zenzero per stimolare la ricrescita e riattivare la circolazione del cuoio capelluto.
- Soia ricca di proteine e minerali (come potassio, magnesio, fosforo e calcio).
- I legumi, in particolare i fagioli borlotti.
- Per i soggetti predisposti (o già affetti) alle calvizie si raccomandano insalate e verdure verdi, pollo (cotto a vapore) che aumenta la produzione di testosterone, in particolare nelle donne, contrastando la perdita dei capelli, frutta e cereali, avena (ricca di silice), frutta secca e succo di ciliegia (ferro), olio di avocado e olive (vitamina E).
Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che abbiate scoperto qualche informazione in più! Alla prossima!