
E’ il dubbio che ognuna di noi può aver avuto almeno una volta nella vita.
Ho la candida: detergente acido o basico? Quale prodotto intimo è meglio utilizzare? Sono tutti uguali o ci sono differenze?
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Scegliere il detergente intimo giusto per combattere la candida, o per aiutarci ad avere sollievo, è una delle parti fondamentali nella terapia.
Ma nella vita quotidiana è importate sapere quale prodotto scegliere per l’igiene intima, per aiutarci a non avere fastidiosi pruriti o irritazioni che posso compromettere le nostre giornate.
Igiene intima: è meglio il detergente acido o basico?
In realtà non esiste una risposta unica a questa domanda.
Questo perchè la scelta del detergente intimo deve dipendere da diversi fattori:
1. Pubertà
2. Gravidanza
3. Menopausa
A seconda che vi troviate o meno in una delle seguenti condizioni dovrete orientarvi verso prodotti con un deteminato ph per rendere la cura dei genitali accurata ed efficace.
Ogni età ha il suo detergente intimo e il suo ph
Il ph si modifica col variare dell’età della donna.
In età fertile gli estrogeni favoriscono la crescita di lactobacilli responsabili dell’aumento dell’acidità del ph.
Solitamente il ph si aggira intorno a 4 quindi dobbiamo indirizzarci su prodotti con ph compreso tra 3.5 e 5.5 per rispettare la naturale acidità ambientale.
Qui sotto una selezioni dei migliori detergente con un ph compreso in questo range acquistabili su Amazon a un prezzo vantaggioso.
In caso di gravidanza, probabilmente anche a causa dello stress alla quale il corpo è sottoposto, il ph delle zone intime si abbassa.
In questo caso, per evitare irritazioni e problemi più fastidiosi, è bene scegliere un detergente intimo con ph più basso.
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